I partiti sono morti e anche Dio non sta troppo bene.
Corruzione, politici di infimo livello, ignoranza, pressapochismo e quando ci va bene semplice mancanza di visione. Non sarà forse che pochi politici scadenti rubano la scena a una maggioranza ligia e capace?
In questo parlamento sinceramente non lo credo.
Parlamento formato da persone scelte dai partiti. Partiti avallati da noi.
Votati da noi.
Forse la colpa è solo la nostra.
Pensiamoci quando in quella cabina metteremo una croce.
Potrebbe essere una croce sul nostro futuro.
Ti do’ ragione, ma con questa legge elettorale l’alternativa era non votare. Ora purtroppo siamo praticamente prigionieri di questa classe politica e non so come ne usciremo.
Ne usciremo costringendo le istituzioni a punire i disonesti e a candidare gli onesti. E costringendo i partiti a discutere e pendersi impegni che se non rispettano significheranno la loro fine politica.
Da ottimista nutro la convinzione che in mezzo a questi ladroni pressapochisti, qualcuno onesto, capace, convinto del proprio lavoro c’è. Ma non lo conosciamo, non se ne parla, non viene portato in nessuna ribalta. Sarebbe meraviglioso dare un volto a chi la faccia non la perde ogni momento, non credi?
Non è colpa mia assolutamente e nemmeno tua, ne sono sicuro.
Non è colpa delle persone che in buona fede hanno creduto a dei veri e propri truffatori. E’ colpa dei tanti italiani che votano per convenienze personali, che votano a caso, dei tanti italiani che non votano per menefreghismo.
Le persone in buona fede, impegnate, speranzose nel futuro non hanno colpe ma hanno l’obbligo, adesso che i giochi si sono in gran parte smascherati, di non ricaderci, di pretendere rappresentanti onesti e se continua il “fumo e la nebbia” allora punire cambiando il voto che non è una rendita assicurata.
Ciao Insopportabile.
Ecco. Noi dobbiamo impedire che il fumo si addensi, che le persone che per indolenze o opportunismo miope si facciano avvolgere dalle nebbie dei trafficanti di voti. Per quanto mi riguarda manterrò alta l’attenzione sui contenuti e sul passato delle persone. Io non voglio dimenticare.
Già non dimenticare chi ha ingannato, chi ha mentito, chi ha rubato, chi ha sprecato sarebbe un evento quasi inedito in Italia. La memoria corta è sempre stato il jolly con cui i politici hanno vinto tutte le partite elettorali … fino ad ora.
Votare è da sempre stato mettere una croce sul nostro futuro.
Io credo che non siamo stati educati all’importanza di quel voto, al valore che hanno quelle persone al governo per noi stessi.
Non c’è la cultura della politica perchè, dal dopoguerra in poi, quello che facevano al governo lo hanno sempre mascherato, ci hanno distratti da ciò che realmente combinavano, e tutto pareva andare bene, eravamo tutti felici e contenti…finchè le cose non sono diventate troppo grandi da riuscire a nascondere.
Così ora abbiamo imparato cosa succede se al governo non si curano gli interessi di tutti, ma solo quelli di pochi.
Adesso ci preoccupiamo.
Penso che non sia mai troppo tardi, il problema sarà cambiare veramente, e non cambiare solo la facciata e lasciare i vecchi calcinacci subito dietro.