Presentato Time in Jazz 2015, il festival di Paolo Fresu, che dall’8 al 16 agosto a Berchidda proporrà oltre quaranta concerti. Il tema scelto per questa 28esima edizione è “Ali”. Produzioni originali tra le quali il concerto ‘Ali Sarde’ di Fresu a bordo di un aereo Meridiana.
Su questi quaranta eventi previsti per Time in Jazz nel turismo che vorrei ci sarebbero da organizzare poche cose:
- pacchetti turistici ad hoc sia per seguire tutta la manifestazione che parte di essa;
- promozione nei canali internazionali ed europei degli amanti del jazz;
- creazione di manifestazioni collaterali ad ogni evento quali degustazioni di prodotti o mostre d’arte e artigianato attinenti il tema di quest’anno;
- attivazione di una campagna social di condivisione del proprio personale contributo al tema di quest’anno “Ali”;
- coinvolgimento delle comunità locali per fare in modo che in concomitanza degli eventi i servizi siano funzionali, adeguati e soprattutto aperti;
Tutte queste attività coordinate da una regia regionale e condivise da una strategia di comunicazione che appoggiandosi (pagandoli) alle comunità social e (gratis) agli account istituzionali possano promuovere e rendere evidente l’evento e venderlo nel modo più efficace possibile.
Questo nel turismo che vorrei.
Nella realtà che sopporto invece sarà tutto lasciato sulle spalle dell’ottima organizzazione con un’efficacia che per forza di cose sarà non ottimale.
Peccato non mi piaccia proprio il jazz…