Non mi interessano questioni politiche, di potere, di test elettorali, di rapporti di maggioranza.
Non attribuisco valenza politica a una consultazione in cui nel rispetto della nostra costituzione mi si chiede un parere su una questione particolare.
Non sono neanche particolarmente competente per quanto informato per dare giudizi di merito su analisi geologiche, economiche, politiche, occupazionali e ambientali.
Ho solo una ingenua idea: quella di immaginare la mia isola e la mia nazione diverse.
Non voglio essere strumentalizzato, non voglio rappresentare nessuno, non voglio che questo sia un modo per screditare o accreditare alcuno.
Non è una partita di calcio dove insultare gli avversari è quasi più importante del risultato.
Voglio solo che il mio eja sia il mio modo di immaginare il mio futuro.
Magari sbagliando, magari ingenuamente.
Ma il mio modo.