Venerdì scorso ho partecipato a un evento splendidamente moderato dal Prof. Antonio Usai, “IL PRODOTTO TURISTICO DIGITALE, L’innovation management per costruire destinazioni smart” organizzato da ARTES 4.0 – Competence Center in collaborazione con “Università degli Studi di Sassari” nell’ambito del Progetto CTE Cagliari – Digital Lab.
Un pomeriggio di interventi densi di significato con relatori di livello eccellente che hanno portato contributi significativi in un momento di svolta per il turismo, per le economie, per lo sviluppo anche sociale delle comunità.
Il tema dell’innovazione e dell’imponente impatto delle Intelligenze artificiali sono state argomento di discussione ma anche il valore dei dati e la creatività e le competenze delle persone che ancora fanno la differenza e che è probabile che la faranno ancora di più nell’innovazione di processi sempre più veloci e assistiti dalle macchine.
Tanti interventi interessanti come quello di Gabriele Piccoli (LSU University e Università di Pavia) su “Architecting for digital: prepararsi al futuro del turismo tra AI e Digital Resources”.
Molto interessante l’intervento dell’Assessore Franco Cuccureddu che ha mostrato pragmatismo, visione e idee chiare e moderne. Mi ha colpito particolarmente il fatto che sia rimasto a seguire tutti gli interventi con estrema attenzione e non per cortesia come spesso accade in occasioni del genere. (trovate il suo intervento in coda al post).
Il mio breve intervento ha provato a focalizzare la questione legata alla conoscenza e alla comunicazione, momento di grande opportunità di crescere insieme condividendole e creando per davvero quella intelligenza collettiva che fatica a emergere dalla auto referenzialità innescata dall’uso poco intelligente dei social media.
Non potevo poi rilevare in una battuta che il tempo della strategia del “portare gente” purché sia sia decisamente finito credo senza rimpianti da parte di nessuno, soprattutto del neo assessore al Turismo.
Avrei voluto dire altro ma in queste occasioni il tempo è sempre troppo poco: è stato comunque importante e formante confrontarsi con tante idee e persone di livello assoluto.
Ringrazio le tante persone che sono volute passare a salutarmi dimostrandomi un affetto che ogni volta mi sorprende ed onora.
Complimenti per l’evento e appuntamento alla prossima occasione sperando che sia l’inizio di un percorso di innovazione sostenibile e intelligente.
Estratto dell’intervento dell’Assessore al Turismo, Artigianato e Commercio Franco Cuccureddu.
Rilancio del Turismo in Sardegna: Visioni e Strategie dall’Assessore Franco Cuccureddu
In occasione del recente seminario “Artes 4.0”, tenutosi a Cagliari, l’Assessore del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Autonoma della Sardegna, Franco Cuccureddu, ha offerto una panoramica sulle sfide e le opportunità del settore turistico regionale. Moderato dal Prof. Antonio Usai, il dibattito ha toccato punti cruciali riguardanti l’innovazione e lo sviluppo sostenibile del turismo sardo.
Contributo del Turismo al PIL L’Assessore Cuccureddu ha iniziato il suo intervento sottolineando come, nonostante la Sardegna sia percepita come un idilliaco luogo di vacanza, il contributo del turismo al PIL regionale vari tra il 7,50% e l’8,50%, cifre inferiori rispetto alla media nazionale di circa il 12-13%. Questo, secondo l’Assessore, riflette la necessità di una strategia turistica più robusta e diversificata.
Occupazione dei Posti Letto e Stagionalità Un altro tema trattato è stato quello dell’occupazione dei posti letto, che raramente supera il 21%. Cuccureddu ha evidenziato come la stagionalità influenzi negativamente il settore, con la Sardegna che registra minori presenze fuori dalla stagione estiva. Ha criticato le politiche attuali che incentrano le assunzioni e i contributi in periodi di alta stagione, proponendo invece incentivi per chi assume nel periodo invernale, primaverile o autunnale.
Nautica e Robotica Il settore della nautica è stato identificato come una grande opportunità inesplorata. La Sardegna è un punto di riferimento mondiale per yachts e barche di grandi dimensioni, un settore che, se adeguatamente sfruttato, potrebbe significativamente aumentare l’apporto economico al territorio. In aggiunta, l’Assessore ha parlato del potenziale della robotica, sottolineando come questa tecnologia possa essere impiegata per migliorare vari aspetti del settore turistico, dalla gestione alberghiera al mantenimento delle imbarcazioni.
Visione Futura e Sviluppo Economico Verso la conclusione del suo intervento, Cuccureddu ha delineato una visione per un futuro in cui la Sardegna non solo sia vista come meta turistica, ma diventi un vero e proprio laboratorio di innovazione applicata. Ha enfatizzato la necessità di attrarre non solo turisti ma anche investitori e innovatori, proponendo di trasformare l’Assessorato al Turismo in un organismo più simile a un Ministero degli Esteri della Sardegna, con compiti di promozione e attrazione su scala più ampia.
Collaborazione Pubblico-Privata Infine, ha chiesto una maggiore collaborazione tra pubblico e privato, la creazione di un’agenzia di turismo rinnovata che possa operare con trasparenza e efficacia, superando le limitazioni attuali dovute alla mancanza di un braccio operativo efficace.
La sessione si è conclusa con un appello generale all’innovazione e all’utilizzo delle nuove tecnologie per reinventare il turismo in Sardegna, con l’obiettivo di ridurre la stagionalità e aumentare l’impatto economico del settore. Il contributo di Cuccureddu al seminario “Artes 4.0” non solo ha illuminato le attuali sfide, ma ha anche tracciato una strada promettente verso il futuro per il turismo sardo.
